Per un dopocena delle feste, un po’ più di un semplice frutto, un po’ meno di un dessert!
Quante volte ci succede di volere un dolcetto ma ci sentiamo già appesantiti dai mille pranzi o cene? Ecco, questo è il perfetto compromesso per non esagerare e, direi, anche un tocco elegante di fine pasto.
Magari, se ci scappa, anche con una buona crema pasticcera
Considera 1 perina a testa. Ma fidati che se ti avanzano ne godrai appieno anche a colazione e a merenda!
- 6 perine qualità Martin
- 1 litro di acqua
- 500 g zucchero
- Scorza di mezzo arancio a pezzi grossi
- Scorza di mezzo limone a pezzi grossi
- 1 anice stellato
- ½ stecca di vaniglia
- Cannella – in polvere 1 g o due stecche piccole
- Altri profumi a piacere (fava tonka, menta…)
Prepara lo sciroppo portando a bollore l’acqua con lo zucchero e tutti i profumi che hai scelto.
Nel frattempo sbuccia le perine lasciando il picciolo e il torsolo interno.
Quando lo sciroppo bolle immergi le perine, fai bollire 5 minuti col coperchio e poi spegni il fuoco lasciando le perine 5 o 6 ore senza scoperchiare il pentolino.
Una volta fredde, conservale in frigorifero nel loro sciroppo.
Potrai riutilizzarlo per cuocere altra frutta (anche le mele) oppure come bagna per inzuppare il pan di spagna dei tuoi dolci.
Se non ti serve in breve tempo lo puoi congelare e usare all’occorrenza anche per condire una macedonia!