Questi biscotti sono i classici frollini da colazione.
Sono buonissimi abbinati alla marmellata, alla Nutella e pucciati nel latte.
Per una colazione completa, ricordati di non farti mai mancare un po’ di latte o yogurt, della frutta fresca o della marmellata per dare al tuo corpo l’energia e il gusto per iniziare al meglio la tua giornata!
- 300 g farina 00 debole o di media forza
- 200 g burro morbido – non sciolto
- 100 g zucchero semolato
- 40 g tuorlo – circa 2
- 1 baccello di vaniglia
In una ciotola capiente, o in planetaria, amalgama il burro morbido, i semi della vaniglia e lo zucchero per 3-4 minuti, fino a che burro e zucchero non siano ben amalgamati e morbidi. Aggiungi i tuorli e l’aroma scelto e amalgama bene. Aggiungi la farina e mescola fino a ottenere un composto grezzo, compattalo con le mani, avvolgilo nella pellicola e fallo riposare in frigo almeno un’ora.
Per stendere la frolla:
Porta la frolla a temperatura ambiente, circa mezz’ora prima dell’uso.
Pulisci bene il piano di lavoro.
Togli dalla pellicola la frolla e impastala circa due minuti per renderla lavorabile.
Cospargi di farina il piano di lavoro e la superficie superiore della frolla in modo da poterla stendere col mattarello senza che attacchi.
Ogni due o tre “rotolate” di mattarello sposta la frolla per cospargere di nuovo il piano di farina e sulla superficie.
Per i biscotti stendi la frolla fino a uno spessore di 0,4-0,5 mm
Fai le forme che più ti piacciono e appoggiale su una teglia coperta con carta forno e distanziali almeno un centimetro uno dall’altro.
Se ti accorgi che la frolla si è scaldata troppo lavorandola, stendila tra due fogli di carta forno e lasciala raffreddare in frigorifero almeno 10-15 minuti e riprendi il lavoro come prima.
COTTURA:
La cottura della frolla può essere effettuata sia a temperatura alta, circa 180/190 °C, per breve tempo, sia a temperatura medio bassa, circa 150/170 °C, per un tempo superiore.
La differenza è data dalla caramellizzazione degli zuccheri che ad alta temperatura tenderanno a conferire alla frolla un colore intenso molto velocemente e una consistenza più “croccante” che friabile, mentre la temperatura più bassa tende a conservare un colore più chiaro dell’impasto e a ottenere una frolla più friabile.