La crescia marchigiana è una delle preparazioni pasquali più tradizionali che conosciamo in tutta Italia, al pari della pasqualina e del casatiello.
È un pane molto ricco di formaggio stagionato, pepe e uova, che gli conferiscono un gusto deciso e inconfondibile.
È buonissimo abbinato ai salumi e alle verdure, un antipasto perfetto per la Pasqua!
- 300 gr di farina tipo 0
- 40 gr di parmigiano grattugiato
- 40 gr di pecorino romano grattugiato
- 3 uova medie
- 15 gr di lievito di birra
- 50 ml di latte
- 50 gr di olio extravergine di oliva
- Pepe abbondante
- 7 gr circa di sale fino (in base alla sapidità del formaggio)
In una ciotola apri le uova, mescolale bene coi formaggi, il pepe e il sale.
A parte sciogli il lievito nel latte freddo e poi aggiungi e unisci il latte al composto di uova precedente.
Ora versa la farina in una ciotola grande oppure nella ciotola della planetaria con gancio. Unisci il composto di liquidi e formaggio che hai preparato e, dopo aver amalgamato un po’ di tempo questo impasto, unisci l’olio e lavora l’impasto fino a ottenere un composto liscio e non appiccicoso. Lascialo riposare circa 15 minuti.
Ora puoi mettere l’impasto nella teglia o nello stampo alto che hai scelto di diametro di circa 18 cm. Se non dovessi averne uno alto almeno 10 cm, puoi costruire un bordo con la carta forno.
Incidi una croce sulla superficie con una lama affilata, per tradizione e per lo sviluppo della lievitazione.
Fallo lievitare per almeno 4-5 ore in forno spento e chiuso, fino a che non sviluppa bene in altezza.
Ora togli la crescia dal forno e accendilo a 170-180 °C per circa 40 minuti, poi abbassa la temperatura a 150 °C per altri 10-15 minuti.
Sfornala e lasciala raffreddare. Servila leggermente tiepida affinchè il suo sapore venga esaltato