Ingredienti per 4 persone
- 1 kg di patate di egual misura
- 300 g farina
- 1 uovo
- un pizzico di noce moscata, a piacere
- 3 carciofi
- Maggiorana a piacere
- Olio extravergine
- Sale e pepe
- Speck
- Grana o parmigiano per il condimento finale
Fai cuocere le patate intere con la buccia partendo da pentola con acqua fredda e un pochino di sale grosso per dare un pochino di sapidità, per arrivare a cottura ci impiegheranno circa 40-45 minuti, a seconda della grandezza delle patate.
Una volta cotte, toglile dall’acqua, altrimenti assorbono troppa acqua.
Lasciale raffreddare leggermente, sbucciale e schiacciale con lo schiaccia patate quando sono ancora calde altrimenti rimangono grumose.
Falle raffreddare prima di impastarle, in modo tale da far fuoriuscire l’umidità.
Ora procedi con l’impasto: lavora possibilmente su un piano ben igienizzato disponendo “a fontana” le patate schiacciate, la farina e al centro l’uovo, oppure utilizza una ciotola molto capiente: amalgama bene patate, farina e uovo e fai in modo di ottenere un composto dalla consistenza omogenea, morbida, non appiccicosa e compatta.
A questo punto procedi con la pezzatura: pulisci grossolanamente il piano, in modo da non avere residui appiccicosi, cospargilo leggermente di farina di semola rimacinata, taglia con un coltello una striscia di composto, falla rotolare avanti e indietro sotto le mani che non dovranno imprimere molta forza, ma soltanto accompagnare il movimento.
Quando otterrai un diametro di 1-1,3 mm è il momento di iniziare a tagliarli come piccoli quadratini.
Cospargili bene di semola rimacinata (non assorbe molta umidità, perciò mantiene separati gli gnocchi). Aiutandoti con una spatola piatta trasportali su una teglia cosparsa di farina o di semola e fai molta attenzione a non tenere gli gnocchi appena fatti vicino a fonti di calore e/o umidità, altrimenti si appiccicheranno.
Cerca di prepararli al massimo 25-30 minuti prima di utilizzarli. Nel caso in cui ti piacesse personalizzarli con le classiche striature dello gnocco e non avessi l’attrezzo di legno adeguato, utilizza una forchetta imprimendo leggera forza su di esso con la prima falange dell’indice e fallo scivolare sul tagliere.
Pulisci i carciofi togliendo le foglie completamente verdi, sfogliandolo fino a quelle che hanno la parte attaccata al gambo verde chiaro tendente al giallino. A questo punto taglia la parte più fibrosa delle punte, tagliali a metà e tagliali a lamelle in senso longitudinale dello spessore di 3-4 mm.
Metti l’olio in una padella e fallo scaldare bene. Nel caso in cui volessi personalizzare l’intingolo con lo spek, è il momento di aggiungerlo, tagliato sottilmente. Fagli prendere calore e aggiungi i carciofi tagliati, falli scaldare bene a fiamma viva, quindi mescola sentendo sempre il fruscio del soffritto di sottofondo, reagola la sapidità quanto desideri e aggiungi la maggiorana, mescolando continuamente per circa 2-3 minuti, se necessario aggiungi 1 o 2 cucchiai d’acqua, copri la padella e fai cuocere per circa 5 minuti a calore medio-basso.
L’intingolo è pronto.
Per la cottura degli gnocchi procedi portando a bollore abbondante acqua, sala al momento del bollore e immergi gli gnocchi delicatamente. Aiutandoti con una chiumarola, muovili un pochino dal fondo della pentola, al momento del loro affioramento preparati a scolarli, dopo circa 2 minuti. Versali direttamente nei carciofi tenendo da parte un po’ di acqua di cottura, che unirai per rendere più legati gnocchi e carciofi.
Aggiungi una spolverata di grana o parmigiano e servili subito appena fatti.